Fotovoltaico: perdita incentivi dopo modifica impianto
Perdita degli incentivi dopo modifica impianto
Durante il periodo di incentivazione un impianto fotovoltaico può essere oggetto di interventi di manutenzione; questo per mantenerlo in efficienza a causa del prevedibile deterioramento dei componenti che lo costituiscono. Il GSE (Gestione Servizi Energetici) è tenuto a verificare gli opportuni requisiti per il mantenimento degli incentivi, inclusi eventuali premi o maggiorazioni, anche a seguito della realizzazione di interventi di manutenzione o di ammodernamento.
Il GSE ha pubblicato sul proprio sito le Procedure ai sensi del D.M. 23/06/2016 per fornire ai Soggetti Responsabili di impianti incentivati indicazioni sui principi generali di riferimento per la gestione degli interventi. Per gli interventi più significativi che comportano per esempio la variazione di dati caratteristici rilevanti o di configurazione dell’impianto (sostituzione dei componenti principali, moduli e inverter), è necessario inviare al GSE, entro 60 giorni dall’avvenuto completamento degli interventi una apposita comunicazione insieme ai documenti idonei a descrivere i lavori effettuati, secondo quanto previsto dal decreto.
Per quelli meno significativi come la sostituzione dei componenti elettrici minori e che non incidono sul mantenimento degli incentivi, il Soggetto Responsabile non è tenuto a inviare alcuna comunicazione al GSE (sostituzione di connettori MC4, interruttori, sezionatori).
Il D.M. 23 giugno 2016 prevede inoltre che i Soggetti Responsabili di impianti di potenza pari o inferiore a 3 kWp siano esonerati dall’obbligo di comunicazione di avvenuta realizzazione degli interventi diversi dagli ampliamenti non incentivati, dall’installazione di Sistemi di accumulo e dalla sostituzione dei moduli fotovoltaici. In questo caso, a prescindere dall’obbligo di comunicazione, è necessario che gli interventi siano realizzati in conformità alle previsioni dei Decreti di Conto Energia, dei principi della regolazione vigente e di quanto indicato nelle Procedure pubblicate dal GSE.
Attenzione
Dopo la realizzazione di qualsiasi intervento di manutenzione e ampliamento, ad esempio l’installazione di sistema di accumulo (SDA), a prescindere dall’obbligo di invio della documentazione al GSE, è opportuno che il Soggetto Responsabile dell’impianto conservi la documentazione per dimostrare l’estensione degli interventi realizzati (registri di manutenzione, certificazioni componenti, schemi elettrici, autorizzazioni, fotografie dell’impianto prima della realizzazione dell’intervento). Questa permetterà al GSE, in sede di verifica, di valutare la sussistenza o la permanenza dei requisiti per il riconoscimento o il mantenimento degli incentivi.
In caso di interventi di manutenzione riconducibili a motivi di interesse pubblico, a eventi di forza maggiore, i Soggetti Responsabili di impianti con potenza superiore a 3 kW possono presentare al GSE una richiesta di valutazione tecnica preliminare.
Nel caso di impianti fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative (BIPV), fotovoltaici a concentrazione (CPV) e fotovoltaici abbinati a interventi di efficientamento energetico per cui è stato riconosciuto il relativo premio, i Soggetti Responsabili potranno richiedere al GSE una valutazione di fattibilità tecnica preliminare.
Le comunicazioni dovranno essere inviate al GSE mediante l’applicativo SIAD (Sistema Informativo per l’Acquisizione Dati).
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